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Che cos’è Google Hotel Ads?

Che cos’è Google Hotel Ads?

Google Hotel Ads è il motore di ricerca di Google specificamente dedicato agli hotel e agli alloggi turistici. Uno strumento per trovare e prenotare camere d’albergo, nonché per confrontare tariffe, disponibilità di date e recensioni di altri ospiti. 

La sua missione è aiutare un potenziale ospite di hotel durante la sua ricerca del migliore alloggio, a trovare la migliore soluzione per lui e collegarlo con la pagina diretta dell’hotel.

In sostanza, si tratta dello strumento che Google ha creato in risposta alla crescente necessità di disintermediazione del comparto turistico-alberghiero, così come spiegato in un altro mio articolo: Come aumentare il numero di prenotazioni dirette con Google Hotel Ads.

 

Come funziona Google Hotel Ads?

Google Hotel Ads funciona como un Metasearch: mostra i risultati degli inserzionisti (hotel, catene o intermediari) relativi alle ricerche dei turisti sulla sua piattaforma.

Immagina per un momento di metterti nei panni di un utente che vuole organizzare la sua prossima vacanza a Napoli (Covid permettendo), qual è la prima cosa che faresti? Con ogni probabilità, digiterai una frase generica come “Hotel a Napoli” nella barra di ricerca di Google. 

Nella SERP (risultati della ricerca) apparirà una finestra simile a questa:

Sulla mappa puoi vedere a colpo d’occhio i diversi hotel, per la zona geografica che stavi cercando (Napoli).

Qui puoi applicare diversi filtri per raffinare la tua ricerca, come date di soggiorno, prezzo, categoria di hotel o recensione dei clienti.

Se in questi risultati troverai l’offerta che ti interessa, farai clic su di essa e visualizzerai la scheda dell’hotel. In questo modo, troverai tutte le informazioni sull’alloggio (prezzi, opinioni, immagini) e, se sarai soddisfatto, con ogni probabilità finirai per prenotare sul sito web dell’hotel, accedendo dal link che la scheda stessa promuove.

Un’altra possibilità che Google Hotel Ads offre agli albergatori è di promuovere l’hotel con annunci sul motore di prenotazione di Google, cioè nel comparatore di tariffe che appare subito dopo la scheda Hotel.

 

È così che Google riesce a trattenerti sulla sua piattaforma per farti comodamente completare la tua prenotazione, soddisfatto e senza perdere altro tempo in altre ricerche o confronti.

Ritorniamo ora al nostro ruolo di albergatore per analizzare ulteriormente lo strumento con una visione aziendale:

 

Google Hotel Ads garantisce aumentare le prenotazioni dirette?

Google Hotel Ads ti consente di dare maggiore visibilità al tuo sistema di prenotazione diretto, quindi aumenta significativamente la possibilità che un cliente faccia clic sul link del tuo sito Web e finalizzi la prenotazione nella tua pagina web diretta.

 

Quanto costa?

Google offre diversi modelli di pagamento. Costo per clic (CPC) o commissione (CPA).

Il CPA è orientato alla conversione, per soggiorno o per prenotazione. Il costo per prenotazione dipenderà dal modello di campagna prescelto più il costo del motore di prenotazione della Web.

    CPC, CPA o PPC?

    Il CPA (su commissione) è il modello di pagamento più utilizzato, considerato più sicuro poiché ti consentirà di pagare SOLO a prenotazione completata. 

    Con il CPA non dovrai sostenere alcun costo per clic sul display, a differenza del CPC (modello destinato a scomparire). 

    Alla fine, l’obiettivo è vendere le camere d’albergo attraverso il canale diretto. Di conseguenza, è più logico pensare a un modello basato sulla conversione. 

    Infatti, è una notizia di pochi giorni fa che, Google ha fatto un ulteriore passo avanti in questo modello pay per commission e ha appena apportato un miglioramento. 

    Ora consente anche il pay per stay (PPA), ovvero una volta che il cliente abbia soggiornato in hotel. Questo metodo di pagamento è collegato al Property Promotion Ads, l’estensione di Google Hotel Ads che consente di promuovere gli hotel su Google Maps e Google Travel.

      Il risultato giustifica il costo?

      Para contestar a esta pregunta, te propongo el caso de InterContinental Hotels Group (IHG):

        * Tutti i riferimenti a diversi marchi di hotel non hanno carattere promozionale

        Casi di successo come questo ce ne sono diversi e non solo di grandi catene internazionali.

        Per gli hotel più piccoli e gli stabilimenti indipendenti, significa la possibilità di posizionarsi nella prima pagina di Google tra le ricerche generiche, come “hotel a Napoli”. Cosa che, altrimenti, non sarebbe possibile a un costo più o meno ragionevole per questo tipo di strutture.

         

        Come posso accedere a Google Hotel Ads?

        Tramite il fornitore del motore di prenotazione o manualmente.La prima modalità è più semplice.

        Puoi sapere se il tuo motore di prenotazione è già partner di Google Hotel Ads, facendo click qui

        La modalità manuale potrebbe essere leggermente più complessa da configurare, ma è ugualmente efficace. 

        Puoi consultare la procedura spiegata direttamente da Google, qui

        Sia che tu scelga di attivare Google Hotel Ads con il tuo motore di prenotazione o manualmente, è consigliabile farlo attraverso il proprio ufficio marketing o con il supporto di un consulente di strategia digitale, esperto di strumenti di marketing alberghiero e in Google Hotel Ads.

        La fase di configurazione, la definizione del budget e la corretta segmentazione saranno fondamentali per garantire la redditività dello strumento.

        Quali sono i vantaggi e i benefici dell'investimento in Google Hotel Ads?

        Sappiamo che il gigante Google aggiorna costantemente i suoi algoritmi e li perfeziona in modo che, sempre più, gli utenti finiscano per risolvere e acquistare tutto ciò di cui hanno bisogno sulla loro piattaforma. La sua fonte sono i dati che riesce a catturare, tracciare ed elaborare affinché ciò avvenga. 

        Nel caso di Google Hotel Ads, la sua fonte è il database e l’inventario di ogni hotel, quindi:

        Ottieni una visibilità incredibile!

        Cattura l’attenzione dei viaggiatori che cercano attivamente un hotel in una determinata zona.

        Entri in competizione diretta con le OTA scegliendo tariffe più convenienti

        Pubblica il tuo hotel nelle prime posizioni di Ricerca Google o Google Map, anche prima di Booking.com o Expedia.

        Hai la possibilità di cambiare le tariffe ogni giorno

        Personalizza i prezzi degli hotel in base alla disponibilità e all’itinerario del viaggiatore.

        È possibile ottenere un traffico enorme sul sito Web dell'hotel

        Indirizza i viaggiatori al sito Web dell’hotel (o, in sui difetto, ad altri siti Web disponibili, tra cui quello di Google stesso) per prenotare.

        Riduci il rischio di investimento

        Ti consente di pagare le pubblicità solo quando qualcuno prenota il tuo hotel o quando abbia pernottato.

        Ottimizzi le tue risorse

        Puoi ottimizzare le offerte in base al dispositivo, al Paese o alla durata del soggiorno del viaggiatore.

        E, nel caso non bastasse:

        Riduci le spese di commissione

        Paghi commissioni più basse di quelle richieste dalle OTA.

        Normalmente le commissioni che devi pagare alle OTA si muovono in un intervallo che va dal 15-18% al 25%.

        Le commissioni di Google Hotel Ads si aggirano intorno al 10-12%, il che significa che, moltiplicato per il numero di prenotazioni che può produrre, si ottiene un risparmio molto importante.

        Non credi siano argomenti sufficienti come per attivare subito Google Hotel Ads per il tuo hotel?

        Dimmelo nei commenti! Mi interessa conoscere la tua opinione.

         

        Se hai domande sull’attivazione di Google Hotel Ads o desideri prima consultare un esperto di strategia digitale, puoi contattarmi senza impegno

        Come creare una Strategia Digitale efficace

        Come creare una Strategia Digitale efficace

        La creazione di una strategia digitale efficace in un business online è la chiave per avere successo in qualsiasi settore e, nel settore del turismo alberghiero, ancor di più.

        In questo articolo spiego perché è importante convertire la strategia di vendita online in una strategia digitale efficace, con un caso pratico.

        Caso pratico di Strategia Digitale Efficace

        Toni è il direttore di un agriturismo di Maiorca che, nonostante abbia un buon fatturato, ritiene che il suo business non stia andando cosí bene come vorrebbe.

        Da sempre, programma le sue tariffe stagionali, firma contratti annuali con i maggiori Tour Operator, contratta commissioni sulle principali piattaforme di prenotazione online B2C, convinto, quindi, di implementare le migliori strategie di vendita.

        Naturalmente, sono state delle ottime strategie per raggiungere un numero maggiore di clienti nel mondo, diversificando le agenzie. Fino quando non si è reso conto che, per quanto diverse, tutte hanno rinegoziato le tariffe e le offerte in base ai loro KPI e ai loro obiettivi di vendita. Sempre più, Toni aveva la sensazione che si stesse allontanando dai risultati che invece poteva sperare per il proprio fatturato.

        Toni si aggiorna continuamente, segue le notizie sulla stampa e partecipa alle riunioni del settore. Ha notato che qualcosa sta cambiando, che le tecnologie e il mondo digitale possono offrirgli maggiori opportunità. Ancora un po’ confuso riguardo ai nuovi termini e concetti digitali, ora sogna di trasformare la sua strategia di vendita in una strategia digitale efficace. Vuole aumentare le prenotazioni della sua struttura ricettiva, senza dover abbassare le tariffe ed erodere i suoi margini di profitto.

        Come aumentare le prenotazioni con una strategia digitale efficace

        Solo chi vive e gestisce l’hotel dall’interno sa davvero quanto valga l’esperienza di soggiornare lì. La qualità della colazione fatta in casa, l’atmosfera accogliente, il materasso “dream catcher”, la doccia delle sensazioni, la cortesia dei dipendenti e l’ambiente affascinante, sono tutti vantaggi speciali che bisogna sapere trasmettere al cliente, ancor prima di prenotare … E intendiamoci, non tutti i clienti cercano la stessa cosa.

        Ecco perché è molto importante conoscere questi differenziali e analizzare i clienti.

        Il modo in cui i clienti possano percepire e valorizzare tali benefici, dal divano di casa durante la pianificazione della loro prossima vacanza, è una questione di strategia digitale.

        Cos'è la strategia digitale efficace

        La strategia digitale convenzionale è un piano di reazione in base al comportamento che il cliente mostra online. Tuttavia, per avere successo, bisogna fare un altro passo e trasformarla in una strategia digitale efficace. Ciò consiste nel modificare le reazioni in azioni, anticipandosi alle esigenze e ai comportamenti futuri del potenziale cliente.

        In poche parole: conoscere molto bene il cliente ideale, sapere cosa gli piace, quali sono i suoi interessi, con chi / dove sono collegati e far sì che il cliente riesca a trovare la tua attività online e prenotarla.

        Audit di Data Marketing

        Per conoscere meglio i suoi potenziali clienti, Toni ha deciso di riprendere le redini del suo hotel e adattarsi ai cambiamenti tecnologici che il settore turistico sta affrontando. Non potendo integrare un team specializzato nella sua struttura, cerca un consulente di Strategia Digitale e Data Driven Marketing, con doti di empatia e ossessionato dai risultati, per aiutarlo con un’attenta analisi.

        Insieme:

        • Valutano i punti di forza dell’hotel
        • Identificano i potenziali clienti
        • Studiando e analizzano la concorrenza
        • Prendono decisioni e definiscono una serie di azioni digitali, con le quali attirare il cliente perfetto e raggiungere il maggior numero possibile di vendite.

        L’audit è il momento più analitico e complesso a causa della quantità di dati che possono essere raccolti, ma è molto utile per migliorare le diverse fasi del percorso del cliente, quasi a in maniera scientifica (sito web dell’hotel, posizionamento del brand, social media, e-mail, ecc).

        Strategia di crescita costante (o growth hacking)

        Una volta finalizzata l’analisi e prese le decisioni necessarie per attirare i clienti ideali, Toni lo ha visto chiaramente. Ha stanziato le risorse necessarie per attuare tali azioni. La struttura e il contenuto del sito web dell’hotel, il suo posizionamento nei motori di ricerca (SEO), i social network ottimizzati, i blog e le e-mail sono stati rivisti. In breve tempo e in modo costante, ha visto un aumento delle prenotazioni dirette da parte di clienti che apprezzano molto positivamente i vantaggi dell’hotel e senza dover competere nel mercato del prezzo più basso.

        Il concetto di strategia digitale efficace si applica a tutti coloro che desiderano avere successo nel proprio business online.

        Qualunque sia il tuo settore, dovrai definire una buona strategia digitale. Il settore turistico alberghiero è quello con le maggiori opportunità in questa nuova era tecnologica, alimentato dal Big Data.

        Se anche tu ti trovi nella stessa situazione di Toni, non aspettare oltre, chiedi il tuo audit di marketing e scopri tutte le piccole cose che puoi migliorare, senza abbassare le tariffe.

        Strategia di superamento (di una crisi alberghiera)

        Strategia di superamento (di una crisi alberghiera)

        Il concetto di strategia di superamento di questa crisi, in ambito alberghiero, è strettamente legato al superamento personale e tecnologico.

        Il mondo si è fermato, le misure di contenimento del contagio ci obbligano a rimanere a casa, a limitare il contatto umano solo a ciò che sia strettamente necessario ed essenziale, e la maggior parte delle aziende ha temporaneamente chiuso i battenti.

        Ricordando Maslow

        Nel 1954 il saggio Maslow usò una piramide per rappresentare la gerarchia dei bisogni umani.

        Il virus COVID-19 è stato come l’aereo dell’11 settembre, solo che questa volta invece dei grattacieli, ha colpito direttamente il terzo piano di quella piramide di bisogni: il livello delle relazioni sociali, affettive, il livello di libertà di movimento, di viaggiare e di essere dove si vuole con chi si vuole.

        L’intera piramide ha tremato, solo la base è rimasta un po’ più stabile: le necessità basilari, come cibo e igiene, sebbene la salute si stia sostenendo con gli spilli.

        Stiamo vivendo una situazione che nessuno poteva immaginare, una vera pandemia che sta collassando il sistema sanitario di mezzo mondo e dove l’unica cura, per il momento, è l’isolamento.

        E mentre i governi e le organizzazioni stanno valutando le manovre più convenienti per continuare a garantire il primo livello della piramide e cercando di ristabilirne il secondo il più presto possibile (sia in termini di salute che di sicurezza economica), siamo le persone, ogni individuo, invitati all’azione.

        Come soldati di questa guerra, a differenza dei nostri antenati, siamo chiamati solo a stare “comodamente” a casa.

        Potrebbe sembrare un’ottima strategia, se non fosse che ciò comporta grandi ripercussioni economiche e, per molti, persino psicologiche.

         

        Ricostruendo la Piramide dei bisogni

        Le persone siamo esseri sociali, ecco perché questo virus ci ha colpito così tanto.

        Abbiamo bisogno di sentirci vicini ai nostri cari, di continuare a condividere momenti anche a distanza. 

        Abbiamo bisogno di ricostruire la piramide.

        Per questo, dopo un momento di incredulità, fin dal primo giorno, cerchiamo con tutti i mezzi di far fronte a una situazione inattesa di confinamento e blocco economico generalizzato:

        • una chiamata a quell’amico che non sentivamo da tempo; 
        • una valanga di ‘meme’ che saturano il nostro whatsapp per ispirare un sorriso;
        • una nuova ricetta per addolcire la reclusione; 
        • un link a notizie e bufale che creano dibattiti online; 
        • una lezione di zumba in diretta su Instagram per incentivare l’attività fisica e distrarre la mente; 
        • la sperimentazione degli anziani con la tecnologia per vedere i loro figli e nipoti o persino per giocare al trivial in videochiamata;
        • flashmob musicali dai balconi sulle note de “Il cielo è sempre più blu” per animarci alla resilienza (questa parola cosí in voga ora, perché è quando meglio la stiamo comprendendo).

        Ebbene, l’uomo per natura è chiamato alla sopravvivenza ed è per questo che, soprattutto nei momenti difficili, è quando rivela tutta la sua creatività per superare queste difficoltà e avanzare nei livelli della piramidale.

        Questo è, ció che io chiamo, strategia di superamento.

         

        Dibattito sulle strategie di business alberghiero

        Poco più di un mese fa, nel settore alberghiero, si guardava con entusiasmo la nuova stagione, Pasqua era già più che coperta e c’erano buone previsioni anche per l’estate. 

        Oggi non c’è più lo stesso entusiasmo in questo settore, anche posizionato in quel terzo livello della piramide, il più colpito.

          Immagine dell’analisi Repubblica Affari&Finanza 

          Molte aziende hanno già avviato i procedimenti di Cassa Integrazione e attendono con ansia e preoccupazione, l’eventuale aiuto finanziario che il governo e l’Unione europea tardano a confermare.

          Nel frattempo, le aziende più agili non perdono tempo, si riorganizzano, lavorano da remoto (anche a tempo parziale) e offrono le proprie soluzioni.

          Le aziende e gli hotel più tradizionali sono ora in un grande enigma e il dibattito su quali soluzioni adottare è molto vivo: rendere più flessibile la politica di cancellazione, ridurre le tariffe, confidare nei ‘bond’, rivedere i contratti con Wholesalers e OTA, capire se qualcuna di queste aziende fallirà e, come è normale, stimare quando tutto tornerà alla normalità.

           

          La nuova normalità: un salto all' oceano blu

          E qui faccio alcune domande, per rendere l’enigma ancora più complesso:

          Pensate che tutto tornerà alla normalità come la conosciamo, che i clienti viaggeranno di nuovo e vorranno le stesse cose di prima?

          Inoltre, volete davvero tornare a quella normalità, dove molti sentono di aver perso il controllo del proprio hotel e che ora impedisce loro di definire una strategia chiara?

          Con molte probabilità, non cambierà tutto dall’oggi al domani, il recupero sarà lento e progressivo.

          La disintermediazione che molti acclamano non sarà neppure immediata, ma forse questo è il momento migliore per indossare gli stivali, armarsi di forbici e iniziare ad aprirsi quel cammino. Tagliare i rami secchi e usare la legna per costruire nuovi ponti, più corti e più diretti verso il cliente.

            È tempo di ottimizzare le risorse, dimostrare le competenze e sfruttare le tecnologie e i social network, le stesse tecnologie che per molti rappresentavano una minaccia e che ora sono diventate grandi alleate per combattere l’isolamento sociale.

            È il momento di esplorare l’oceano blu.

             

            Strategia di superamento

            In Italia l’uso dei mezzi di comunicazione online e specialmente dei social networks, è cresciuto di un 70% durante questa pandemia.

            Casualità?

            Sono risorse gratis e alla portata di tutti.

              Direi che è un dato molto interessante da tenere in considerazione.

              Sapete già che, definendo le strategie di marketing basate sui dati, aumentano le entrate del 20% e si riducono i costi del 30% e che, le serie storiche, il YoY o l’YTD, molto probabilmente, in questa situazione eccezionale, sono meno rappresentativi.

              Quindi la definizione di una strategia di superamento, basata sulle persone e muovendosi nel loro nuovo mondo digitale, è diventata una priorità inevitabile per qualsiasi azienda e in particolare per gli hotel.

               

              Riposizionarsi nella Piramide

              I clienti sono confinati, hanno dovuto rinunciare alle loro vacanze, ai loro week end e ai loro sogni estivi. Sperano che presto possano tornare a viverli, mentre navigano online alla ricerca di qualche buona notizia, un messaggio che li faccia sentire protetti, un video che li faccia sorridere e un’immagine che li faccia viaggiare, anche se solo con l’immaginazione.

              Vi siete già posizionati in questo nuovo oceano in modo che possano trovarvi e ricordarvi?